Assen, tutto giusto… ma io, al posto di Rossi, avrei fatto di più!
Se ne parla ormai da giorni e se ne parlerà ancora. Quel che è successo ad Assen, nella MotoGP, è qualcosa di incredibile! Tanti pareri discordanti. Ha ragione Rossi, ha ragione Marquez… Personalmente, credo che in un caso limite come questo, la direzione gara non abbia sbagliato nulla! Penalizzare Marquez per l’entrata cattiva?… Marquez ha fatto il Marquez e chi lo condanna, sbaglia! Penalizzare Rossi per il taglio della variante? Rossi ha fatto il Rossi, anche se con malizia o esperienza che sia, bisogna apprezzarlo! E’ riuscito a stare in piedi, sia nel contatto e sia nella ghiaia (anche se trattasi di ghiaia abbastanza “calpestabile”). Nella foto sopra, c’è da riconoscere a Rossi il bel gesto. Lo sguardo verso il 93, come a volersi rassicurare che lo spagnolo fosse in piedi e poter impennare, festeggiando la vittoria! Bel gesto, ma qui… io, che non sono nessuno, al posto del Dottore… avrei fatto qualcosa di diverso!
||| Con 9 titoli alle spalle, la prima posizione nel campionato attuale e con milioni di fans che mi reputano un Dio. Mi sarei fermato! Si, prima della linea del traguardo. Avrei aspettato Marc e gli avrei regalato la vittoria! Poi la direzione gara poteva o no sanzionarlo. Se taglio la pista, devo cedere la posizione. Ero davanti e quindi non ne ero obbligato? Bene, nel dubbio, cedo la posizione, regalo la vittoria! Sarei stato un coglione? No. Un esempio di sportività e correttezza! “Una vittoria in più o in meno non mi serve, vincerò il campionato nonostatnte tutto!” Questo avrei dichiarato. Distruggendo, davvero, mentalmente tutti! Regalare la vittoria a Marc, sarebbe stata un’ umiliazione per lui, una vittoria psicologica per me! Regalando 4 punti d’oro a Lorenzo, lo avrei davvero demolito mentalmente. Avrei zittito tutti i comlpottisti e tutti i detrattori. Avrei dato un esempio di sportività senza eguali. E… da Dio delle moto, sarei diventato il Dio dello Sport in assoluto! |||
Questo è quello che avrei fatto io, ma solo se fossi stato Vale, Marc o Jorge… E comunque, se fossi stato un aspirante alla mia prima vittoria in MotoGp, NON AVREI REGALATO NIENTE A NESSUNO!
Però, mi sorprende che Valentino abbia avuto una lucidità impeccabile nell’attimo del contatto con Marc, ma non abbia avuto l’illuminazione subito dopo… accontentandosi di conquistare la battaglia, quando poteva portarsi a casa l’intero conflitto! Quello con i tanti (molti nel mondo del motorsport) che vedono in lui il pilota più aiutato e sopravvalutato di sempre. Colui che, secondo loro, spesso ha giocato sporco, ricevendo tante agevolazioni nel corso della sua carriera.
Ma forse ha fatto bene Lui, se va ancora così forte, il Dottore avrà tante altre occasioni per potersi prendere la fiducia e la stima di tutti coloro che non lo amano e che lo criticano. Anche se, a dire la verità, ormai sono sempre di più coloro che condannano tutto l’indotto che gira attorno al 46, più che le sue reali prestazioni in pista. E comunque, forse meglio così.
The show must go on….