Mercato piloti MotoGP 2017, scambio Dovizioso/Davies in Ducati?
Con una Panigale che non ha mai convinto sin dall’esordio, Chaz Davies non si è mai arreso. Ha lottato, ha risalito la china ed ha portato a casa delle vittorie importanti.
In Ducati si è lavorato tanto. Sulla moto, che è migliorata tantissimo, ma anche nella squadra, che vanta un organico di esperti abituati a vincere mondiali a raffica.
Una cosa è certa: la Panigale 1199 R, è bella, è snella, ha fascino e rispecchia la storica scelta del bicilindrico di Borgo Panigale. Ma potrà mai battere le micidiali Kawasaki?
Si mormora che in Ducati si sta già pensando (e forse lavorando) su un nuovo progetto, sicuramente 4 cilindri. Ma il reparto corse non può lasciare con la bocca asciutta un pilota come Chaz.
Il ragazzo è cresciuto ed ha fatto crescere la moto, è quasi tutti i week-end sul podio. Ma soprattutto, ha il vizio della vittoria!
Ha vinto con tutte le moto che ha guidato fino ad ora. Ufficiali o clienti, Davies le gare le sa vincere e sa come arrivare all’obiettivo.
In questo ultimo week-end tailandese, ne ha dato un ulteriore conferma. Ha sistemato una situazione, passando dal sabato che lottava per la quarta piazza, alla domenica dove si è giocato la vittoria con Rea e Sykes.
Il suo stato di forma è evidente. Davies non ha altri obiettivi se non la vittoria, a Phillip Island, in gara 2, ci ha provato con una staccata impossibile, ed è caduto. Tutto, solo e soltanto, per la vittoria!
Adesso Ducati non può lasciarlo lì, quast’anno ci proverà con la Panigale, anche se in tanti, sanno che è una partita già persa.
Ma in ottica 2017 Chaz, DEVE salire sulla Desmosedici. Un pilota vincente, si merita una moto vincente! Ufficiale!
Utopia? Forse è prematuro?
Noi crediamo che sia il pilota giusto da affiancare ad un Iannone o un Lorenzo (nel caso dovesse arrivare). L’ideale, sarebbe dirottare un Dovizioso in Superbike, per lo sviluppo della nuova moto, 2 o 4 cilindri che sia. Ma in MotoGP non può mancare uno come Davies, bisognerebbe farlo provare subito!
…ah, non bisogna sottovalutare che è un grande amico di un certo Stoner e, come lui, è stato anche abituato a guidare moto cosi come sono, veloci!