Rea a sangue freddo! Non sbaglia e fa doppietta, Davies e Melandri sul podio!

Uno sguardo freddo. Fermo. Apparentemente confuso. Ma dannatamente determinato. Come quello di uno squalo, quasi inconsapevole di essere il più forte!
Gara 2 spettacolare! Tipico stile SUPERBIKE (e anche un pò moto3)!
Gruppetto di 6 piloti che se le son date di santa ragione, la pista australiana e le scie (no quelle chimiche) hanno aiutato a farci divertire e a sobbalzare sul divano, nonostante l’orario proibitivo per gli italiani!
LOWES, la mina vagante, teneva la tensione alta in stile film horror, appena lo si superava si cercava di scappare a gambe levate, ma niente. Restava lì col fiato sul collo, manco fosse equitalia!
DAVIES soddisfatto di non essere caduto… Si. Lo ha detto lui! Per passare un Rea in questa condizione, non ci sarebbe mai riuscito in totale sicurezza! Chaz ha dato il 200% ma Jonathan è stato impeccabile!
Il numero 1 KAWASAKI, quando è a posto non sbaglia! Mai!
La sensazione è che non abbia la reale percezione di quello che sta facendo. Negli ultimi giri, resta calmo e freddo come se avesse 10 secondi di vantaggio, pur sapendo di stare molto vicino al limite e con un cagnaccio come DAVIES a un decimo!
REA fa sua questa doppietta incredibile, ribadendo a tutti che sarà dura batterlo, anche quest’anno! Sembra che il pilota britannico nelle prime gare, abbia uno stimolo in più a non commettere errori e a stravincere. Come se volesse subito mettersi al sicuro il mondiale.
DAVIES non gliela darà vinta subito. La guerra è aperta. Chaz, sa di essere fortissimo da metà campionato in poi e sa che lo scorso anno, ha perso il mondiale proprio nelle prime gare!
Marco MELANDRI, chiude terzo. Sta ingranando, anche se la pista australiana non deve ingannare. Ducati e Marco devono ancora lavorare duro, per fermare questo REA, ci sarà bisogno di un buon gioco di squadra!
Ottimo ancora Xavi FORES, questa Panigale sembra funzionare davvero bene, anche nelle mani dello spagnolo e degli uomini del Barni Racing team!
SAVADORI,undicesimo, chiude davanti al suo compagno di squadra LAVERTY, ma i due hanno ancora margine e nelle gare europee li vedremo più avanti.